Bum Bum
Che cos’è che sento?
il cielo tuona
Povero me
Zuppo di pioggia affondo
Faccio naufragio
Che ne sarà di me?
Che cos’è che sento?
Il cuore piange
Povero me
Che cosa sto facendo?
Sotto la pioggia canto
Che si dirà di me
Ma che ti vedo
Non c’era un pazzo nell’anticamera di casa mia?
A gambe in aria m’urlava in faccia
“Sono il tuo spirito, vado via!”
Io lo colpisco con il randello
Lui para il colpo ed esplode in cento
E poi s’infilza nella mia carne
Mai così ostile mi fu gemello
E provai un male all’anima così
Che volli vivere a mezz’aria anch’io
Così in un lampo mi trovo in strada
Le gambe lottano con il cuore
Paura e angoscia in gran parata
Mi seguono nere come due suore
E tanto ridono a crepapelle
Delle mie gambe secche e insicure
Che quelle girano sopra i tacchi
E pure il cuore quasi s’arrende
E io grido
“Fermo cuore mio dove vai, sei stato tu a trascinarmi qua”
“Muovi ancora un passo il là”
Gridava il cuore alle mie gambe stanche
“Dai, non ti fermare, batti”
Tuonava il piede al cuore pieno di paura
Disperazione bussò alla porta
Disse guardinga “Offrimi un thé”
Si sollevò “Sei sempre quello”
Fiatò mangiando ciambella dura
Ma non avevo più paura
Ed ebbi un moto di compassione
Per chi mi aveva più volte spinto
Di qualche spanna al di là di me
E provò un male all’anima così
Che volle vivere a mezz’aria
E io come un bambino adesso
Annuso l’aria
Come un gabbiano adesso
In volo sopra il mare
Come una foglia adesso
Saluto il sole
E sento una musica nel vento che fa
La la la
gianni consiglio 1993
Bum Bum, l’ho scritta nel 1993 per il repertorio del gruppo GC worldbeat group. Inserita successivamente nel repertorio della prima lineup della band Malamanera, la canzone è stata eseguita anche con il trio di Nicoletta Bernardi e con il gruppo Nicoletta Bernardi Definitely Banned. Questa versione è stata registrata nel 2012 durante una prova del trio di Nicoletta Bernardi ed è suonata da me al basso elettrico, Nicoletta Bernardi alla voce e Lele Lomoro alla chitarra.